Il panorama europeo in termini di produzione industriale nei segmenti di mercato dell’aeronautica, spazio e difesa sta cambiando ad una velocità, fino a qualche anno fa, inimmaginabile.
I nuovi paradigmi della Space Economy e della cosiddetta ‘Dual Economy’ accelerano l'accesso a nuovi mercati e a nuove opportunità per una platea più vasta di imprese ancorché la necessità di nuove collaborazioni industriali di carattere internazionale.
Oggi, alla luce anche degli attuali scenari geopolitici, la spinta alla coesione europea e ad una maggiore integrazione, in particolare sui temi della difesa, ripropone con forza la necessità di armonizzazione le strategie ma soprattutto gli standard produttivi e le normative di riferimento.
Le imprese italiane dovranno confrontarsi con questi cambiamenti e in qualche modo essere pronti dal punto di vista industriale, partendo dalle normative e dagli standard.
Se prendiamo a riferimento i prodotti e i componenti saldati, vale a dire una parte estremamente consistente della produzione industriale del comparto aerospaziale , quali sono gli standard di riferimento applicabili?
Quali sono gli approcci e i ruoli contemplati nel panorama normativo per affrontare aspetti quali la qualificazione dei saldatori, delle procedure di saldatura e dei coordinatori di saldatura?