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Stiamo organizzando le GNS 12

I contenuti di seguito riportati si riferiscono alle GNS 11.

 

 

I liquidi penetranti nei controlli delle saldature: novità tecniche nella sicurezza, produttività e rispetto dell’ambiente.
Liquidi penetranti Rossi Bio – Liquidi Penetranti Fluorescenti – Trattamento aria e acque

Relatori
Michele Cevenini - NDT Italiana

Giorno e ora:
Ven. 3, 11:20 - 11:40

Abstract
I liquidi penetranti nel controllo delle saldature: considerati a volte un controllo semplice e con poche innovazioni tecniche, hanno conosciuto negli ultimi anni un grande sviluppo ed un aumentato utilizzo in molti campi industriali.
La presente memoria tecnica approfondisce i seguiti temi al riguardo:

  • Liquidi penetranti Bio: sono sempre più diffusi in alternativa alle tradizionali bombolette, per il loro vantaggi per la sicurezza dell’operatore e dell’ambiente: non infiammabili, non nocivi, non necessitano di cabine di spruzzatura con costosi carboni attivi
  • Liquidi penetranti fluorescenti: considerati una chimera in passato nel controllo delle saldature a causa ad esempio dell’elevato sottofondo e della difficoltà di oscurare la zona di lavoro, sono oggi sempre più utilizzati nel controllo delle saldature, e sono molto efficaci se utilizzati in maniera corretta
  • Trattamento aria e acqua: efficaci e poco costosi nel rispetto delle normative ambientali.

 

EXATON 79S: nuovo flusso per placcatura ESW con nastri in lega di nichel

Relatori
Paolo Torchiana, Salvatore Paladino - ESAB Saldatura SpA

Giorno e ora
Gio. 2, 15:15 - 15:35

Abstract
La placcatura con materiali d’apporto più nobili rispetto al materiale base viene comunemente eseguita sugli apparecchi in pressione per aumentare la loro vita in esercizio in ambienti corrosivi e ridurne il costo totale (qualora fabbricati completamente con leghe pregiate). Poiché le leghe a base nichel sono più costose delle austenitiche, il loro impatto sul costo complessivo del componente è più considerevole. Diventa quindi essenziale ottimizzare al meglio il processo di placcatura al fine di migliorarne la produttività e ridurne l’impatto sul costo totale del manufatto, selezionando accuratamente i materiali d’apporto.
Exaton 79S è un flusso sviluppato per la placcatura ad elettroscoria con nastri a base nickel contenenti niobio, quali per esempio EQNiCrMo-3. La sua formulazione è stata studiata per ridurre la diluizione insita nel processo ESW e ottenere così l’analisi chimica del deposito con un minor numero di passate.

Placcatura MIG in lega 625, elevata efficienza produttiva in passata singola con il processo speciale CladPulse

Relatori
Francesco Ciccomascolo, Nicola Faraone - voestalpine Bohler Welding Group
Enrico Zuin - voestalpine Bohler Welding Italia

Giorno e ora
Gio. 2, 16:30 - 16:50

Abstract
Nell’ambito della continua ricerca di soluzioni di saldatura, voestalpine Böhler Welding ha sviluppato il processo speciale denominato CladPulse.
Tale processo combina in perfetta sinergia materiale d’apporto, generatore di saldatura e dinamica dell’arco elettrico al fine di ottenere una placcatura in mono strato con elevate caratteristiche qualitative, bassa diluizione ed elevata efficienza produttiva.
La presente memoria descrive la soluzione ed i risultati ottenuti nella simulazione di procedure operative di placcatura finalizzate a depositare una lega tipo Inconel 625.

Revolution in Robot Programming: automatic program generation with the Instant Robot Programming System (IRPS)

Relatori
Jan Pitzer - CLOOS Schweisstechnik Gmbh

Giorno e ora
Ven. 3, 10:10 - 10:30

Abstract
With the increasing spread of automated welding systems and robots, the demand and requirements for the programmers and operators of these systems also increase. As a result, there are also bottlenecks in personnel recruitment. So it was only a matter of time before the first solutions for unmanned robot programming appeared on the market. With the IRPS system - the Instant Robot Programming System - a system is available that has taken a big step towards unmanned programming. The components are placed freely on the worktop and a scanner scans the component. The software recognizes the component components to be joined and immediately generates an executable welding program including parameters in a few seconds. There is no comparison with a CAD model and no corrections are necessary due to component tolerances.

Fusto Konik: una nuova soluzione, non solo un nuovo prodotto

Relatori
Martina Confortin, Daniel Furlan – Spazzolplastica srl

Giorno e ora
Gio. 2, 14:35 - 14:55

Abstract
La nuova soluzione Konik, fusto dalla forma conica per l’avvolgimento di filo da saldatura, è stata progettata al fine di semplificare lo stoccaggio e di ottimizzare gli spazi a magazzino e durante il trasporto.
Il fusto Konik è stato pensato per favorire un utilizzo con logiche di economia circolare, grazie a un ciclo di riutilizzo completo che limita l’immissione di nuovi rifiuti sul pianeta; lo smaltimento alla fine del ciclo di vita è inoltre agevolato dall’impiego di una sola tipologia di plastica.
Prodotto unico e brevettato, al suo interno si trova il cylindrical shape: una soluzione che permette di ottenere internamente una forma cilindrica, ideale per un infustaggio standard del filo, e che riduce i rischi di inceppamento in fase di svolgimento del filo.
Nella speciale versione Klima, grazie a un coperchio completamente ermetico, il fusto Konik resiste anche ai trasporti più lunghi proteggendo il filo da eventuali agenti esterni.
Il fusto Konik può essere personalizzato tramite un’etichetta grafica dello stesso materiale del fusto, perciò facilmente riciclabile.

Controlli avanzati di saldature longitudinali e circonferenziali su componenti cilindrici di grandi dimensioni

Relatori
Stefano Croce, Giovanni Corti - Olympus Italia srl

Giorno e ora
Ven. 3, 09:30 - 09:50

Abstract
Sempre più spesso il mercato dei controlli non distruttivi richiede soluzioni automatizzate di ispezione della saldatura ad ultrasuoni per componenti di grandi dimensioni come recipienti a pressione, autocisterne, torri eoliche e monopali. Olympus ha sviluppato soluzioni versatili ed efficienti per l’ispezione di saldature longitudinali e circonferenziali.
Il punto di partenza di ogni controllo è la definizione di un piano di scansione dedicato, basato sulla preparazione del cianfrino e sui codici di ispezione da rispettare. Il secondo step prevede la scelta di uno scanner per saldature adeguato, progettato al fine di contenere tutte le sonde Phased Array, TOFD e convenzionali definite nel piano di scansione. Per concludere, un adeguato sistema meccanico o robotico studiato ad hoc per l’applicazione garantisce il perfetto contatto testa di controllo-saldatura mentre il componente è posto in rotazione al fine di eseguire l'ispezione della saldatura circonferenziale. Attraverso un sistema di rotaie il supporto robotico viene fatto traslare assialmente al fine di effettuare l'ispezione della saldatura longitudinale.
Tra le caratteristiche specifiche che consentono di migliorare la ripetibilità dell'ispezione, troviamo il tracciamento automatico della saldatura e il tracciamento della posizione rispetto a center line per compensare l'ovalità del componente. Queste soluzioni chiavi in ​​mano automatizzate per l'ispezione delle saldature si basano su un software di acquisizione e analisi a ultrasuoni estremamente intuitivo ed ergonomico, progettato specificamente per coprire le applicazioni di ispezione delle saldature.
Tutti questi aspetti permettono ad Olympus di offrire soluzioni di ispezione molto efficienti ma allo stesso tempo semplici, atti a ridurre il collo di bottiglia produttivo introdotto dell'ispezione delle saldature.

 

Tecniche avanzate di controllo Friction Stir Weld (FSR)

Relatori
Giovanni Corti, Stefano Croce - Olympus Italia srl

Giorno e ora
Ven. 3, 11:00 - 11:20

Abstract
Recenti sviluppi dell’industria aerospaziale, navale ed automobilistica hanno visto incrementare sostanzialmente l’applicazione di saldature per frizione specialmente su componenti in lega di alluminio. Questo innovativo metodo di giunzione va a sostituire processi di rivettatura o saldatura con apporto di materiale, incrementando le performance meccaniche delle strutture assemblate.
Olympus ha sviluppato una soluzione completa per il controllo di questi tipi di giunzione, a partire da sonde e zoccoli studiati ad hoc, passando attraverso un’elettronica Phased Array in grado di fornire prestazioni di alto livello, per concludere con un software intuitivo e completo atto a registrare e analizzare i risultati ottenuti in modo approfondito.
Olympus è altresì in grado di fornire soluzioni automatiche robotizzate per il controllo di componenti di grandi dimensioni  (fusoliere, razzi ausiliari ecc.).
Utilizzando cobot (robot collaborativi), i sistemi di controllo risultano estremamente flessibili e facilmente integrabili nelle linee produttive, riducendo la necessità di avere aree di controllo dedicate e non accessibili agli operatori.
La testa di controllo di tali sistemi è completamente personalizzabile in funzione delle esigenze produttive e delle specifiche istruzioni tecniche di controllo applicabili.

Stato dell'arte analisi metalli con tecnologia LIBS.

Relatori
Luca Lorenzi - Smart NDT srl

Giorno e ora
Ven. 3, 11:40 - 12:00

Abstract
Rilevazione carbonio in stainless steel e low alloy con analizzatore portatile LIBS.

L’innovazione di SOL nei sistemi di gestione e nei servizi per migliorare la qualità e la produttività di saldatura

Relatori
Davide Ferrario, Gabriele Bertolissi, Adriano Buonocore - SOL SpA

Giorno e ora
Gio. 2, 14:55 - 15:15

Abstract
Alla luce della necessità di maggiore qualità, efficienza e controllo nei processi di saldatura, SOL ha sviluppato sistemi di acquisizione e gestione dati di processo, tramite i quali è possibile supervisionare i processi di saldatura ad arco e monitorare i parametri di processo più critici, con l’obiettivo di ottimizzare la produzione incrementandone la qualità.
I dati raccolti dal sistema sono organizzati in modo da garantire una tracciabilità totale della produzione e contestualmente poterne estrapolare informazioni utili, per ridurre le eventuali problematiche di processo ed incrementare le prestazioni, digitalizzando il processo in conformità alle innovazioni richieste da Industria 4.0.
Si presenta l’applicazione di un caso reale di monitoraggio di processo di saldatura, per la produzione in serie di componenti per il settore automotive, che richiedono il rispetto dei requisiti normati dalla IATF 16949.
Si valorizza anche l’utilizzo del dispositivo per la calibrazione/validazione e verifica dei generatori di saldatura secondo la nuova IEC 60974-14: grazie alla precisione dei sensori installati, i parametri (corrente, tensione e velocità adduzione filo) vengono registrati con alta accuratezza e confrontati con valori target.

Rivestimenti duri: la sinergia tra generatore e consumabile a INE SpA

Relatori
Laura Toffanello, Ruben Reffo, Robert Rossi, Luca Ganassin, Simone Campagnolo, Alvise Miotti Bettanini-  INE SpA
Luigi Turrini - Teck System srl

Giorno e ora
Ven. 3, 09:10 - 09:30

Abstract
Il fenomeno dell’usura per abrasione, corrosione e impatto limita considerevolmente il ciclo di vita delle parti meccaniche o utensili provocando degli inevitabili arresti del ciclo produttivo al fine di riparare o sostituire i materiali usurati. Allo scopo di limitare il fenomeno dell’usura, una soluzione è il rivestimento con riporti duri delle parti più critiche con dei materiali d’apporto altamente resistenti all’usura. Tra i tanti materiali disponibili, i sistemi basati su di una matrice metallica e una dispersione di grani di carburi di tungsteno offrono un buon compromesso in termini di tenacità, resistenza all’abrasione e resistenza alla corrosione. Tuttavia, al fine di garantire le proprietà fisico-chimiche del rivestimento ed allo stesso tempo conservare le proprietà del materiale di base, il rapporto di diluizione deve essere minimizzato tramite l’uso di processi ottimizzati per il deposito di questi materiali.  Ad INE SpA, abbiamo messo a punto un programma GMAW pulsato integrato nella saldatrice multifunzione INE Skyline KMP 5000. Il programma "Doppio Pulsato Dinamico" é ottimizzato per il deposito di materiali antiusura INETUB TECHROCK al fine di 1) limitare la diluizione 2) evitare la dissoluzione dei carburi di tungsteno nella matrice ferrosa. I risultati comparativi tra l'utilizzo di un programma GMAW pulsato ‘standard’ e INE ‘Doppio Pulsato Dinamico’ mostra come nel secondo caso la diluizione sia notevolmente ridotta, con un conseguente miglioramento delle proprietà meccaniche del rivestimento.

La tecnologia Polysoude nelle soluzioni TIG / Plasma meccanizzate & robotizzate

Relatori
Andrea Testi, Bruno Stefano Baccega - Polysoude Italia Srl

Giorno e ora
Gio. 2, 16:50 - 17:10

Abstract
Parallelamente alla storica linea di impianti TIG orbitali, POLYSOUDE ha sviluppato fin dall’inizio della sua storia un altro settore in costante crescita sia per numeri assoluti sia per innovazione tecnologica: si tratta della progettazione e realizzazione di soluzioni chiavi in mano per la saldatura e placcatura TIG / Plasma su base meccanizzata e robotizzata.
Correva infatti l'anno 1968 quando POLYSOUDE realizzava il primo impianto meccanizzato per la saldatura di sottomarini a propulsione nucleare.
Oggi, a distanza di ben 53 anni, l’approccio ingegneristico è rimasto invariato e si è adattato sempre più alle esigenze del mercato attuale. L’azienda propone una tecnologia al passo coi tempi sia per il processo stesso che per il Quality Control & Monitoring, offrendo software dedicati come il DAQbox e soluzioni specifiche, tra cui i sistemi video digitali HD WDR. Non in ultimo, la creazione di nuove Smart Welding Station per la gestione del processo in grado di soddisfare i requisiti di Industry 4.0.
Filo conduttore, che unisce e caratterizza le soluzioni POLYSOUDE nelle diverse epoche, è la “progettazione inversa”, ovvero il non considerare la torcia come semplice tool che completa l’impianto, ma elemento centrale attorno cui realizzare il sistema.

Analisi agli Elementi Finiti nella progettazione di giunti adesivi

Relatori
Patrizia Capogreco, Daniele Trinchero  - 3M Italia

Giorno e ora
Gio. 2, 14:15 - 14:35

Abstract
Le soluzioni di assemblaggio adesivo sono utilizzate in applicazioni sempre più critiche; di conseguenza è diventato essenziale l’utilizzo di tecniche predittive per valutare le prestazioni dell'adesivo nell’intera vita utile del giunto.
L'analisi agli elementi finiti (FEA) è emersa come un potente strumento per modellare il comportamento dell'adesivo in un'ampia gamma di condizioni.
La FEA può ridurre drasticamente i tempi ed il numero di esperimenti necessari alla ricerca e sviluppo, ottimizzando il processo di progettazione.
3M ha sviluppato programmi di test e simulazione avanzati per Adesivi Strutturali e PSA (Pressure Sensitive Adesive), per consentire ai nostri clienti di modellare il giunto adesivo e prevederne prestazioni, limiti operativi, modalità di rottura per molte applicazioni.

INNOV-ARC GREEN - ARC: Fili GMAW alto prestazionali non ramati

Relatori
R&D Department - Gruppo Pittini

Giorno e ora
Ven. 3, 14:40 - 15:00

Abstract
Le esigenze di fili, a prestazioni elevate e limitata produzione di fumi, trovano una soluzione nel filo Innov-Arc Green – Arc, l’ultimo nato nella gamma di Pittarc.

Qualità e produttività per la saldatura MAG di acciai strutturali

Relatori
Giovanni Ghidini, Alessandro Boccafogli - Kemppi    

Giorno e ora
Gio. 2, 17:10 - 17:30

Abstract
L'attrezzatura di saldatura deve soddisfare aspettative sempre più elevate a causa di materiali di base più difficili da trattare. Kemppi ha ottimizzato il controllo dell'arco come soluzione pratica nella saldatura di tipi di acciaio più resistenti.
WiseSteel è un processo MAG sviluppato da Kemppi per la saldatura di acciaio strutturale. Il processo è in grado di ridurre il rischio di difetti ad alte velocità di saldatura e consente inoltre di utilizzare un basso apporto di calore richiesto per i tipi di acciaio più resistenti.

Misurazioni di LASER industriali ad alta potenza in applicazioni di Saldatura

Relatori
Luca Porcelluzzi - MKS Ophir
Nicolas Meunier -  MKS Ophir

Giorno e ora
Ven. 3, 09:50 - 10:10

Abstract
L'industria della lavorazione dei metalli sta affrontando enormi cambiamenti. Nuove linee di produzione devono essere allestite in tempi brevi; in molte di esse i processi di produzione basati sul LASER giocano un ruolo chiave: che si tratti di saldare carrozzerie leggere, ingranaggi differenziali senza giunti imbullonati o di produrre e collegare grandi pacchi batteria per auto elettriche, per garantire la qualità delle parti prodotte è necessario misurare i parametri dei laser. Maggiore è la potenza e la densità di energia nel fuoco del raggio laser, più efficiente è il processo in termini di velocità di traslazione, più durezza, deformazione ed altri effetti. Anche uno spostamento minimo del fuoco regolato in modo impreciso mostra un impatto estremamente negativo sulla qualità della saldatura. Ma quali sono le loro opzioni in una linea di produzione automatizzata? Come possono ottenere dati affidabili che possono essere utilizzati per la risoluzione dei problemi, la manutenzione predittiva e la documentazione di qualità? MKS Ophir produce tecnologie e strumenti di misurazione laser a prova di futuro per ottenere risultati affidabili. I metodi di misurazione tradizionali sono troppo complessi per catturare lo spostamento della messa a fuoco o per controllare rapidamente la posizione del fuoco. La tecnologia di analisi del raggio laser senza contatto sviluppata da MKS Ophir elimina i limiti in termini di potenza e la misurazione richiede solo pochi secondi. Soprattutto per l'uso industriale 24 ore su 24, 7 giorni su 7, MKS Ophir ha sviluppato un dispositivo robusto e completamente automatizzato con un'interfaccia operativa facile da usare.
Luca Porcelluzzi, Sales Engineer e Area Manager per MKS OPHIR, spiega il principio di misurazione e presenta casi d'uso reali integrati nelle linee di produzione automatizzate.

TACK AC su alluminio con TIG TITANIUM 400 AC/DC GYS

Relatori
Lorenzo Barbieri - GYS

Giorno e ora
Ven. 3, 14:20 - 14:40

Abstract
Presentazione di un processo di saldatura innovativo per la puntatura di lamiere in alluminio senza materiale d’apporto. 

Nuova generazione di miscelatori NG

Relatori
Mirco Pergolari - Nippon Gases Industrial srl

Giorno e ora
Ven. 3, 14:00 - 14:20

Abstract

La nuova generazione di miscelatori Nippon Gases consente la realizzazione della miscela desiderata al fine di poter classificare la stessa secondo i requisiti della norma UNI EN ISO 14175, aspetto essenziale per tutti i processi che richiedano qualifiche (WPS e WPQR). La tecnologia del miscelatore si basa su un sistema di telemetria che consente il monitoraggio in continuo a distanza dell’operatività del miscelatore garantendo quindi la sua funzionalità e consentendo a Nippon Gases di produrre le dichiarazioni di conformità sul prodotto in accordo con la normativa UNI EN ISO 14175.

Saldatrice manuale LightWELD TM : La rivoluzione Laser ora nelle tue mani.

Relatori
Manuele Jirillo-Mellace - IPG Photonics

Giorno e ora
Ven. 3, 15:00 - 15:20

Abstract
Abstract non disponibile.

Nuovo pannello digitale HPX-DR NON-GLASS CARESTREAM

Relatori
Laurie Viozat – ADG

Giorno e ora
Gio. 2, 17:30 - 17:50

Abstract
Nuovo pannello HPX-DR Non-Glass Carestream. Caratteristiche ed applicativi.

Fili animati per applicazioni di manutenzione e hardfacing

Relatori
Claudio Zecchini, Claudio Ongaro, Jacopo Bellini - Daiko

Giorno e ora
Ven. 3, 15:50 - 16:20

Abstract
Sono analizzati i fenomeni fisici che determinano l’usura dei manufatti metallici individuando quali sono i principali aspetti da valutare in funzione dello specifico scopo di utilizzo. Particolare attenzione è posta nella schematizzazione dei processi erosivi per aiutare l’utilizzatore ad individuare gli aspetti caratteristici della data applicazione. Sono dunque elencate le caratteristiche necessarie da ricercare nelle matrici metalliche e come queste siano ottenibili attraverso l’utilizzo di precisi elementi chimici e di loro combinazioni. Si presenta poi la gamma dei fili animati per riporti DAIKO che attraverso la flessibilità del processo produttivo FCW permette di fornire soluzioni precise e ottimizzate per tutte le applicazioni di ripristino e riporti duri.

PMI - Analisi chimiche non distruttive dei materiali sul campo - tecniche analitiche XRF e LIBS

Relatori
Dario Panetta - TQ Technologies for Quality Srl

Giorno e ora
Ven. 3, 16:20 - 16:40

Abstract
Dopo una breve spiegazione del concetto di Positive Material Identification dei materiali (PMI), è intento di questa presentazione voler fare il punto sulle possibilità offerte dalla nuova tecnica analitica LIBS, a confronto con la più nota tecnica EDXRF. La presentazione evidenzierà similitudini e differenze nelle performance e nell’uso di due analizzatori  portatili, oggi allo stato dell’arte. Verranno affrontati i seguenti punti: brevi cenni delle teorie LIBS e XRF, range analitici, applicabilità su differenti  campioni, preparazione delle superfici d’analisi, limiti e opportunità. Oltre a descrivere gli usi più comuni di queste tecniche analitiche (PMI), si parlerà, inoltre, di casi reali di utilizzo nel campo della saldatura; analisi della diluizione del Ferro in placcature con leghe base Nichel, analisi di cordoli di saldatura tra materiali alto legati, revamping di valvole in revisione.
Infine, nuove opportunità per i controlli delle materie prime, dei processi produttivi e il controllo della qualità dei prodotti finiti.

Applicazioni FMC / TFM nel controllo di giunti saldati

Relatori
Massimo Carminati – IMG ULTRASUONI SRL

Giorno e ora
Ven. 3, 16:40 - 17:00

Abstract
La presentazione raccoglie diversi esempi applicativi concreti dell’utilizzo della FMC / TFM nel controllo delle saldature, specialmente nel caso di accessi ridotti alle superfici di ispezione o giunti rastremati, con un confronto diretto rispetto alla tecnica Phased Array convenzionale.